Concettualizzare un gesto pratico non è affar semplice. Ad oggi la cucina vive un forte momento di concettualizzazione di idee, tradizioni ed emozioni. Questo è l’obbiettivo che lo chef, insieme ai suoi ragazzi, prova a portare avanti con quotidiana dedizione e sacrificio. I nostri piatti sono il frutto di una brigata giovane, che si serve del territorio che la ospita per testimoniare una cultura culinaria dedicata alla valorizzazione dell’ingrediente. L’altro elemento contaminante della nostra identità non poteva che essere casa, il luogo dove il cibo si è tradotto per le prime volte in emozione: la Campania.
LO CHEF
Massimiliano Ingino,
Classe 95, affonda i suoi primi ricordi con la cucina nelle sensazioni emozionali della cucina della Nonna Rosa. Da lei è nata questa passione che ad oggi definisce motivo di vita. Tramite il percorso di studi alberghiero e le varie esperienze in giro per l’Italia ha maturato la sua idea di cucina che lo ha portato alla sua prima esperienza da Executive Chef all’interno del nostro ristorante. Sviscerare un ingrediente comune per far sì che fuoriesca dalla sua visione ordinaria ed indossi un’altra veste è il suo obiettivo principale...esempi lampanti nel nostro menù sono proprio “La pasta mista” ed il “Mallone” che nascono come pietanze povere della cucina napoletana, ma che lavorati con tecniche nuove testimoniano peculiarità. Il suo augurio per questa prima esperienza al timone è di poter creare armonia e sintonia nel suo team per far sì che queste possano essere trasmesse nei piatti che arriveranno sui tavoli dei nostri Ospiti.
di pecorini 'Cugusi Silvana' in varie stagionature e salumi toscani. serviti con
miele del Chianti - cipolla caramellata - confettura di frutta
tonnato
ed insalata di puntarelle
battuta di Chianina, pane pizza croccante, ketchup affumicato, stracciata e salsa di basilico
uovo in camicia
servito su fonduta di peconzola dolce, funghi e tartufo
crema di cavolfiore arrosto,
pop-corn di maiale e salsa ponzu
(aromatizzata al caffè)
genovese d'agnello ed il suo fondo
al ragù di cortile, erborinato locale,
nocciole tostate e gel al Negroni
ripieno di coda alla vaccinara, spuma di patate affumicate, cacao e sedano
(Formato di pasta della tradizione Gragnanese).
Crema di cime di rapa, magro di cinta e biscotto di Parmigiano
pesto di basilico,
crudo di crostacei e kefir
gel di pappaccella, chutney di mele e brownies di patate
di manzo.
Spuma di bagna agna càuda, lattuga arrosto, maionese al lime
in crosta di erbe selvatiche, rigatino toscano, riduzione d'arancia, crema di finocchi e biete scottate
Contornata da:
patate arrosto e verdure grigliate.
spinacino,
cipolla fondente e la sua maionese
crumble al cacao, latte caldo al cioccolato bianco, mollica di pane e gelato al caffè
Abbinamento al calice suggerito con Moscato a fermentazione naturale 'La Morandina''
di ricotta di pecora, croccante al burro e variazione di caramello salato
Abbinamento al calice suggerito con Moscadello di Montalcino 'Florus' Castello Banfi
lemon curd e meringa
Abbinamento suggerito con il cocktail 'Amalfi Cortona Gimlet'
(Sabatini Gin e cordial di sfusato amalfitano)
della tradizione al cioccolato
Abbinamento suggerito con il cocktail 'Concerto Martini'
(Vodka, rosolio al caffè d'orzo e caffè espresso)
i nostri cantucci
serviti con Vin Santo di Caratello
di pecorini 'Cugusi Silvana' in varie stagionature serviti con
miele del Chianti - cipolla caramellata - confettura di frutta
uovo in camicia
servito su fonduta di peconzola dolce, funghi e tartufo
della tradizione pientina serviti con cacio e pepe
trafilati al bronzo.
Pesto di basilico e crumble di Reggiano
di insalatine di campo,
pomodorini pachino
e scaglie di pecorino semistagionato
verdure cotte e crude
in diverse consistenze
Essendo presenti nel circuito AIC per l'alimentazione fuori casa senza glutine, con piacere informiamo i nostri avventori che il nostro ristorante propone un menù completamente dedicato agli Ospiti celiaci.